Aedes caspius e Aedes vexans: zanzare autoctone causa di elevato disagio nel nord Italia, i dati presentati al GeoVet2023

Aedes caspius e Aedes vexans: zanzare autoctone causa di elevato disagio nel nord Italia, i dati presentati al GeoVet2023

Dal 19 al 21 settembre 2023 si è tenuta a Silvi Marina (provincia di Teramo) l’ottava edizione di GeoVet (GeoVet2023 - https://geovet2023.izs.it/), un congresso internazionale interdisciplinare che si svolge ogni tre anni (questa edizione, a causa del covid, dopo 4 anni) incentrato sull’epidemiologia spaziale e applicazione della statistica spaziale e dei sistemi geografici informativi (GIS) alla sanità animale, alla salute pubblica e alla sicurezza alimentare.

Hanno partecipato circa 150 esperti provenienti da 5 continenti, principalmente epidemiologi, veterinari, statistici e modellisti che si sono confrontati sul tema comune “Expanding boundaries: Interdisciplinary geospatial research for the One Health Era”.

Durante il congresso è stato presentato il lavoro nato dalla collaborazione di 5 istituti (IZSLER, IZSVe, IZS Piemonte-Liguria, IPLA e CAA “G. Nicoli”) che, sulla base dei dati di cattura delle zanzare dal 2018 al 2020 in 292 trappole CO2 attivate nel corso della sorveglianza entomologica nazionale del West Nile Virus, ha prodotto mappe quantitative di due importanti specie di zanzare in nord Italia: Aedes caspius ed Aedes vexans.

Le mappe, realizzate utilizzando metodi geostatistici e di machine learning, possono essere utili alle regioni che hanno partecipato allo studio per meglio identificare le aree a maggiore densità di queste due specie fastidiose per l’uomo, nonché vettori di alcuni patogeni (Rift Valley Fever Virus, encefalite equina non presenti in Italia, Tahyna Virus e filarie ) e per meglio indirizzare eventuali risorse economiche per la lotta.

Come già evidenziato in altri lavori che hanno interessato solo l’Emilia-Romagna, si conferma per Ae. caspius una più alta densità nelle principali aree di risaia a est e ovest della pianura padana e per Ae. vexans una più alta densità lungo il fiume Po nella zona centrale della pianura.

Questo lavoro è un chiaro esempio di collaborazione tra istituti/regioni che, tramite la condivisione di dati provenienti da protocolli standardizzati, permette la realizzazione di analisi e mappe utili alla comunità.

 

Link al poster: https://www.caa.it/it/poster_geovet2023/