Approvato il Piano Regionale Arbovirosi 2024 per la Sorveglianza e il Controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori
Con la Delibera di Giunta Regionale n 503 del 25 marzo 2024 la Regione Emilia-Romagna ha approvato il Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi 2024.
Il Piano definisce la strategia di prevenzione per contrastare la possibile diffusione delle infezioni di Chikungunya, Dengue e Zika virus trasmessi dalla zanzara tigre – Aedes albopictus, e delle infezioni da West Nile virus, trasmesso dalla zanzara comune – Culex pipiens.
La sorveglianza sanitaria, che si svolge tutto l’anno, viene potenziata nel periodo di attività dei vettori e, in particolare, nel periodo 1° maggio – 31 ottobre 2024.
Il Piano Arbovirosi per l’anno in corso riprende i cardini del Piano 2023 ed è coerente con il Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025.
È uno strumento che pone al centro la prevenzione delle arbovirosi in ottica One Health, un approccio che integra dati delle sorveglianze umana, entomologica e veterinaria e che prevede l’applicazione sul territorio regionale di misure di contrasto ordinarie per contenere la proliferazione delle zanzare in area urbana e tempestivi interventi straordinari di disinfestazione in caso di accertata circolazione virale.
Il contributo stanziato dalla Regione per il 2024 permetterà di supportare i Comuni nelle diverse attività legate al Piano:
- lotta antilarvale nella tombinatura pubblica e relativi controlli di qualità (vedi documenti tecnici)
- monitoraggio di zanzara tigre tramite ovitrappole
- applicazione del protocollo straordinario per la gestione di eventuali casi sospetti o accertati di malattia da Chikungunya, Dengue e Zika,
- trattamenti adulticidi preventivi in caso di accertata circolazione di West Nile
- distribuzione di kit larvicidi ai cittadini
Quest’anno l’implementazione del Piano Arbovirosi assume ancora più importanza alla luce dell’emergenza Dengue decretata in Sud America. Le misure di disinfestazione straordinaria, che devono essere applicate al solo caso sospetto di infezione, sono strategiche per evitare focolai epidemici la cui trasmissione può essere sostenuta da zanzara tigre.
Il Ministero della salute ha aumentato il livello di allerta e ha posto particolare attenzione rispetto al rischio di introduzione di Aedes aegypti, specie attualmente non presente in Italia, ma che rappresenta il vettore più competente nella trasmissione della malattia.
Per ulteriori approfondimenti sul Piano e su attività e progetti a sostegno della sua attuazione nel territorio regionale si rimanda al comunicato del 26 marzo consultabile sul sito della Regione.
Il Piano Arbovirosi 2024 è disponibile per il download nella sezione “Chi fa cosa – Regione” del sito.
I documenti tecnici relativi alla lotta ai vettori sono disponibili nelle sezioni “Chi fa cosa – Comuni” e “Approfondimenti – Documenti tecnici” del sito .